Controllo di gestione odontoiatrico: analisi delle performance di aprile 2025 e benchmark per studio e riunito
Il mese di aprile si è chiuso in modo decisamente positivo per il settore odontoiatrico, nonostante un calendario fortemente penalizzante dal punto di vista operativo: aprile si conferma, fino ad ora, come il mese con meno giorni lavorativi effettivi dell’anno, a causa delle festività pasquali e dei numerosi ponti.
Eppure, quasi due studi su tre (64,29%) hanno raggiunto il budget previsto, e anche tra quelli che non ce l’hanno fatta, in molti casi lo scostamento è stato minimo.
In particolare, il 70% degli studi “fuori budget” si è comunque posizionato tra l’80% e il 96% dell’obiettivo, segnale di una buona solidità complessiva. Solo il 30% si è fermato in una fascia più bassa, tra il 60% e l’80%, ma nessuno è crollato sotto soglie critiche, almeno nel mese in analisi.
Performance per tipologia di studio (in base al numero di riuniti)
Studi a 2 riuniti
Il fatturato medio mensile per studio è stato di € 37.843, corrispondente a circa € 18.921 per riunito. Questo dato li posiziona in linea con il benchmark minimo. L’obiettivo, tuttavia, resta chiaro: portarsi oltre la soglia dei € 20.000 per riunito, per garantire efficienza e sostenibilità.
Il 60% di questi studi ha raggiunto il budget. Il restante 40% mostra comunque segnali incoraggianti: tre quarti si collocano sopra l’80%, mentre solo il 25% è davvero sotto tono.
Studi a 3 riuniti
Qui la situazione è eccellente: 100% di budget raggiunto e un fatturato medio per studio pari a € 78.762, che significa oltre € 26.000 per riunito. Si confermano come la tipologia più performante del periodo, sia in termini assoluti che di efficienza operativa.
Studi a 4 riuniti
Con un fatturato medio per studio di € 89.076, corrispondente a circa € 22.269 per riunito, questi studi mostrano numeri molto buoni. Tuttavia, la performance si divide a metà: solo il 50% ha centrato l’obiettivo. Tra gli altri, il 75% è comunque vicino al target, mentre il restante 25% è sotto al 60% e va osservato con attenzione.
Studi con più di 5 riuniti
Questa categoria, calcolata su una media stimata di 6 riuniti per studio, mostra un fatturato medio di € 94.578, che corrisponde a circa € 15.763 per riunito. È un valore al limite inferiore del benchmark, e dunque questi studi vanno monitorati con attenzione. Anche qui si nota una netta divisione: metà degli studi ha raggiunto il budget, l’altra metà no; e, tra questi ultimi, alcuni si sono fermati ben sotto al 70%.
Una riflessione finale
Aprile conferma un trend positivo per il settore odontoiatrico. Ma ciò che fa davvero la differenza, e che emerge con forza da questa analisi, è l’utilità di osservare non solo il fatturato per studio, ma anche quello per singolo riunito.
Questa metrica ci consente di capire l’efficienza reale delle strutture, andando oltre la sola dimensione produttiva. E ci permette di formulare valutazioni molto chiare:
- Oltre € 20.000 per riunito → eccellenza operativa
- Tra € 15.000 e € 20.000 → sostenibilità in linea
- Sotto € 15.000 → attenzione e necessità di interventi
In aprile, nessuna tipologia ha superato il limite critico in negativo, ma ci sono ampi margini di miglioramento, soprattutto nei grandi studi. La saturazione dell’agenda, l’organizzazione interna e la conversione dei piani terapeutici restano le leve decisive per fare il salto di qualità.
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